Amiche!
La prova costume è alle porte. Come il Natale.
Ma noi siamo preparate.
Ed infatti apriremo le porte.
SI. Quelle del frigorifero.
Eh si care.
Sono iniziati a manetta gli spot del bifidus e dei cereali al miele da far accoppiare al suddetto bifidus, maschilista bigamo.
Da questo incontro, nemmeno troppo clandestino, nasceranno così tanti fermenti lattici vivi da creare una colonia dentro di noi, per non farci mai sentire sole.
Si, perché quando te fanno vedè che a pranzo te poi magnà lo yogurt col cereale, non intendevano L’INTERO REPARTO DI YOUGURT con IL CEREALE TUFFATO DENTRO A TRIPLO CARPIATO.
Ma noi non ci formalizziamo al dettaglio. Manco nella vendita. Noi compriamo alla Metro, per le Aziende.
Accoppiato il bifidus, è tempo di raccogliere i frutti del nostro sacrificio.
Recatevi nel più vicino negozio di costumi da bagno della zona (andateci in auto o in metro: non sia mai che una passeggiata di 12 minuti possa far smaltire anche solo un milligrammo di cereale, ce po’ venì er calo de pressione).
Ora, non focalizzatevi su modello e colore del costume.
Come no? Certo! Tranquilla amica!
Quel costume non importa quali fattezze abbia: lui è IL MOTIVATORE.
Ha un’unica caratteristica: deve essere taglia 38.
Acquistatelo e magari, fuori dal negozio, se incrociate una yogurteria o un pizzettaro, festeggiate l’acquisto con uno spuntino leggero da 3500 Kcal.
Andate a casa e riponete il costume con tanto di cartellino e data dello scontrino nel cassetto che sta tra il ME LO METTO L’ANNO PROSSIMO e IL NERO D’ESTATE MI SPEGNE, MEGLIO UN SOBRIO COLOR PUFFO.
Ma si dai, è il cassetto 12, quello del DA DOMANI SOLO FRUTTA E INSALATA!
Intanto però, siccome oggi è ancora oggi, daje di cotolette panate.
Buona prova costume a tutti!
Io la faccio scritta, in video conferenza, dal divano. 🙂